Goditi una settimana in bici in Maremma alla scoperta delle perle nascoste dell’Argentario: natura incontaminata, archeologia, storia, tradizioni e buona cucina in compagnia

Date
19/5; 16/6; 21/7; 1/9; 29/9

7 giorni e 6 notti

Partenza domenica

Nell’agriturismo Le Spighe, immerso nella campagna, ti accoglierà Giancarlo: nell’orto conviviale assaggerai le sue creazioni culinarie che combinano tradizione e spirito creativo, accompagnate da un buon bicchiere di Morellino e dai grilli in concerto. Con il passo silenzioso della bici scoprirai le storie della Maritima Regio, la Maremma, terra di grandi contrasti: amata, contesa e sfruttata lungo il corso della storia, rivivrai i racconti che solo gli anziani del luogo ti possono tramandare: incontri gastronomici tra cultura ebraica e maremmana, storie di briganti e di pirati, ricette spagnole cinquecentesche, che hanno dato origine ad una terra unica nel suo genere. Una terra bellissima da vedere e vivere dalla primavera, all’estate fino all’autunno, per una vacanza all’insegna della sostenibilità che tocca con mano le perle nascoste della Maremma.

Domenica: arrivo in agriturismo nel tardo pomeriggio. Ritrovo con il gruppo e l’accompagnatore. Cena nell’orto gustando i prodotti locali a “metro zero”. Presentazione del programma della settimana.

Lunedì:iniziamo la giornata con una deliziosa colazione a bordo piscina. Partiamo dall’agriturismo con le nostre biciclette e ci immergiamo nella campagna maremmana per poi imboccare un suggestivo sentiero lungo mare ciclabile che ci condurrà al porticciolo di Talamone dominato dalla antica rocca medioevale degli Aldobrandeschi. Dopo una breve visita al borgo tra le antiche case in pietra, scendiamo al Bagno delle Donne dove potremo pranzare in tutta tranquillità a bordo mare, esplorare i fondali e fare un bagno nelle acque cristalline della baia. Ci rimettiamo in sella nel pomeriggio per addentrarci nel Parco della Maremma: pedaleremo in pianura lungo uno dei canali della bonifica Lorenense in compagnia dell’avifauna locale. Rientriamo in agriturismo percorrendo una strada bianca che attraversa l’azienda vinicola del Bruni e finalmente ci rilassiamo a bordo piscina in attesa della cena.

Martedì:questa giornata ci regala una vera esperienza visiva e sensoriale fatta di profumi e giochi di luce. Pedalando tra le strette strade della bonifica ombreggiate da pini marittimi e querce iniziamo a salire verso l’antico borgo fortificato di Magliano in Toscana da cui si gode una vista spettacolare sull’Argentario e sulle isole di Giglio e Montecristo. Una piccola sosta per una passeggiata lungo il cammino di ronda dell’imponente cinta muraria e ci spostiamo verso l’antica Porta San Giovanni con le due torri aldobrandesche fino alla Chiesa di San Martino con i suoi affreschi in stile senese. Scendiamo poi lungo un suggestivo sentiero di ulivi dall’antica pavimentazione di epoca romana fino all’Abbazia romanica di San Bruzio. Qui ci concederemo una meritata pausa, seduti all’ombra degli ulivi che circondano questa misteriosa Abbazia. Sulla via del rientro la brezza salmastra e gli spazi aperti della Maremma ci accompagneranno fino al nostro Agriturismo nel tipico paesaggio toscano fatto di dolci colline disegnate ad arte con le vigne, gli uliveti ed i campi arati intramezzati da piccole macchie di boschi ed arbusti sempreverdi.

Mercoledì:con un transfer privato raggiungiamo la cittadina di Orbetello, dimora della luce riflessa famosa per i suoi tramonti e le sue albe che si specchiano nelle acque della laguna che la circonda. L’acqua sarà la protagonista indiscussa della giornata: iniziamo a pedalare lungo la laguna di ponente fino al più celebre simbolo del paese: il Mulino Spagnolo, ultimo esemplare rimasto di nove mulini fatti costruire dai Senesi nel quattrocento. Qualche chilometro ci separa dall’antico borgo marinaro di Porto Ercole dominato da quattro forti spagnoli che si ergono a sua difesa. Ci siamo meritati una sosta per il pranzo in una splendida caletta del Monte Argentario, dove potremo rilassarci in spiaggia o affittare la canoa per un bagno lontano dalla costa. Riprendiamo le nostre biciclette per entrare nella Pineta della Feniglia, sentiero largo e pianeggiante che percorre lintero tombolo che congiunge l’Argentario alla terraferma. Rientriamo a Orbetello costeggiando la laguna di Levante, dove nidificano molte specie di uccelli tra cui il fenicottero rosa, l’airone bianco maggiore e il cormorano. Ritorno con il transfer all’agriturismo.

Giovedì:giornata libera. Sono ancora tante le perle nascoste di questo territorio da conoscere: per gli amanti dell’arte una visita al Giardino di Niki de Saint Phalle, parco artistico composto da ciclopiche sculture raffiguranti i 22 arcani maggiori dei Tarocchi, poi una gita per le viuzze del paese medioevale di Capalbio dove finire con una cena a base di cinghiale! Chi avesse ancora voglia di sport e di mare può fare una gita in barca a vela nel paradiso dei cetacei verso le isole di Giannutri e Giglio. L’Isola del Giglio è facilmente raggiungibile anche con il traghetto dal paese di Porto Santo Stefano e ci offre la possibilità di combinare la visita al borgo antico di Giglio Castello, con un panoramicissimo trekking e un tuffo a mare prima di riprendere la via di casa. Per gli amanti dell’archeologia consigliamo la visita alla nascosta città di Cosa con annesso piccolo museo, che si erge sulle alture del promontorio di Ansedonia. Chi volesse invece solo rilassarsi, niente di meglio che un bagno nelle acque termali naturali di Saturnia per finire con pranzo e visita al paese di Montemerano! E perché non provare a cavalcare seguendo le tracce dei butteri in sella ad un vero cavallo maremmano? Per questo ci aspetta Fabrizio che ci accompagnerà lungo un sentiero panoramico immersi nella stupenda macchia mediterranea per terminare con grigliata e pranzo con prodotti tipici locali.

Venerdì:qualunque attività abbiate deciso di svolgere il giovedì dovrete conservare un po’ di energia per questa ultima giornata in cui lasciamo le biciclette per avventurarci a piedi lungo i sentieri del Parco dell’Uccellina. Questo trekking ci porterà a conoscere la storia delle torri anticorsare dislocate sui promontori che offrono una migliore visibilità sul mare. Passiamo prima dalla torre di Castel Marino del XII secolo, con un panorama mozzafiato sul mare e le isole dell’Arcipelago Toscano, poi scendiamo attraverso la pineta fino ad una spiaggia deserta dove mangeremo il nostro pranzo al sacco e ci ristoreremo con una bagno rinfrescante. Dopo pranzo potremo visitare l’ex Granaio Lorenense, un grande edificio ottocentesco oggi casa della Biodiversità, e proprio di fronte osservare i recinti e le stalle con i cavalli maremmani, i tori, le vacche maremmane, gli asini amiatini della fattoria dell’azienda Regionale Agricola di Alberese e ci facciamo raccontare la storia dei butteri, che partono da qui tutte le mattina per controllare le mandrie al pascolo. Finiamo in bellezza con la degustazione di un’ottima birra maremmana per poi rientrare all’agriturismo per la nostra ultima serata.

Sabato:è tempo dei saluti e della partenza, lasciamo questa terra che ci ha regalato tanti scorci indimenticabili e nuovi amici con i quali abbiamo condiviso la vacanza.

€ 620 in collaborazione con Jonas Vacanze

PER INFO E PRENOTAZION:

CHIAMA JONAS VACANZE 0444 303001 con codice: BICIEVENTO2019

https://www.jonas.it/vacanza_bici_in_toscana_1225.html

 

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